Definizione e caratteristiche dell’inflazione
Di seguito trovate la definizione e le principali caratteristiche dell’inflazione
L’inflazione è un processo di aumento dei prezzi dei beni e dei servizi sul mercato che comporta una diminuzione del potere di acquisto dei consumatori.
L’inflazione è espressa attraverso il tasso di inflazione ovvero la variazione percentuale dei prezzi in un determinato periodo di tempo. Ma vediamo in dettaglio un esempio concreto:
Francesca compra una borsetta firmata per 100 “soldi” (qualsiasi valuta) nel frattempo c’è un aumento dell’inflazione del 3%. La settimana dopo Laura vuole comprare la stessa borsetta, tuttavia dovrà pagarla 103 “monete” il calcolo risulta molto semplice:
(100 x 3)/100 + 100 = 103
Per misurare l’inflazione si possono utilizzare diversi indici come ad esempio:
- indice dei prezzi al consumo, ovvero quelli percepiti dal venditore al momento delle transazioni commerciali tra imprese
- indice dei prezzi al consumo, ovvero i prezzi relativi alle transazioni tra famiglie e imprese
- indice del costo della vita: che tiene conto dei consumi di una famiglia tipo
L’inflazione ha diverse tipologie:
- Strisciante: aumento dei prezzi lento e costante, generalmente minore del 5% all’anno.
- Galoppante: aumento dei prezzi superiore al 20/30% annuo
- Iperinflazione: aumento incontrollabile
Le principali cause sono le seguenti:
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Eccesso di moneta in circolazione: questa causa possiamo immediatamente individuarla nella formula della teoria quantitativa della moneta
M x V = P x Q
M = moneta in circolazione V = velocità circolazione della moneta (costante) P = livello generale dei prezzi Q = quantità di transazioni (costante)
Ogni eccesso di moneta incide quindi sui prezzi perché l’offerta di beni e servizi è già al massimo della sua potenzialità.
- Eccesso di domanda: si verifica quando la quantità di moneta in circolazione è in eccesso rispetto ai beni prodotti.
- Aumento dei costi di produzione: portano gli imprenditori ad alzare i prezzi dei beni, dato che non intendono rinunciare ai margini di profitto.
- Richiesta di maggiori profitti per gli imprenditori: si sviluppa quando gli imprenditori per far fronte a delle variazioni dell’equilibrio economico aumentano i prezzi dei beni.
- Aumento delle imposte: comporta un aumento dei prezzi in quanto gli imprenditori cercheranno di trasferire questo costo sui beni.
Le possibili soluzioni che si possono attuare a livello politico-economico sono una politica economica restrittiva per evitare l’eccesso di moneta in circolazione, il controllo della spesa pubblica, il contenimento dell’aumento dei costi di produzione e l’applicazione di una politica dei redditi per evitare richieste di maggiori profitti da parte degli imprenditori.
Grazie, molto utile!!!